Dove la valle d’Ampezzo si fa ampia, incorniciata da Pelmo e Antelao, sorge l’ottocentesca stazione di posta che oggi ospita il ristorante «Al Capriolo», premiato dalle più prestigiose guide gastronomiche. Siamo a Vodo di Cadore, a circa 15 chilometri da Cortina d’Ampezzo e da Pieve di Cadore.
La famiglia Gregori gestisce da sempre questa attività, ma la svolta è avvenuta negli anni Cinquanta quando, assecondando le esigenze del crescente turismo, è nato il ristorante che ora fa parte dell’Associazione dei locali storici d’Italia.
Fin da quando è nato, «Al Capriolo» si è distinto per una cucina con solide radici nella tradizione, con l’uso di prodotti locali: grande attenzione per la qualità, ma soprattutto una cucina di sapori netti e inconfondibili come la natura che circonda il locale. La proposta dei menù, ideati dallo chef Francesco Paonessa, segue la stagionalità dei prodotti.
La cantina è fornita da una vastissima selezione di etichette, per lo più nazionali e in particolare delle regioni vitivinicole più vicine (Alto Adige, Trentino, Veneto e Friuli Venezia Giulia), ma non mancano i vini internazionali, per lo più francesi.

Ora la regia del locale è di Massimiliano Gregori, promotore del recentissimo rinnovo dell’intera struttura, divenuta ancor più accogliente e ricca di fascino. Con il restauro è stato ricavato anche un nuovo terrazzo panoramico.